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La vita come percorso di incontri

Redazione

lbaldini


lunedì 7 febbraio 2022
T – “Cammino Franco”. Trekk urbano da piazza Montecitorio al Parco degli Acquedotti


Roma 7/02/2022


Il camminare, nei suoi molteplici significati, può avere anche quello della vita come percorso di incontri.

Il punto zero è davanti Montecitorio luogo di lavoro di Franco. Durante l’elezione del Presidente della Repubblica, questo  palazzo ha rappresentato il luogo politico per eccellenza: un interno ufficiale dove le votazioni rappresentavano di volta in volta il punto in cui le strategie politiche erano giunte, un esterno di grandi manovre, incontri, rincorse, proclami, dichiarazioni…
Oggi non ci possiamo accostare, né camminarci intorno…
Sotto l’obelisco siamo in sei, aspettiamo un po’ e poi via perché il percorso sarà lungo.
Roma fa da sfondo, sempre bella, luminosa, calda.
Si procede a coppie, si chiacchiera molto.
Dalla Roma politica a quella imperiale, dalle strade attuali all’Appia antica, dal Circo Massimo al Parco della Caffarella, al Parco degli acquedotti. Ruderi, archi, acquedotti, stazioni di metro, traffico, spazzatura, calcinacci, degrado, vegetazione fresca, pecore al pascolo…
Luoghi, ambienti che durante la giornata cittadina si susseguono, si stagliano come sfondo, riempiono i nostri sguardi e il più delle volte non vengono neanche notati.
Sicuramente saranno stati luoghi appartenuti alla vita di Franco che li avrà vissuti come noi, oggi, in compagnia condividendo attività, interessi, lavoro.
All’Arco di Travertino incontriamo altri amici di Franco che percorreranno con noi il tratto del parco fino all’ulivo.
Qui altri amici che arrivano, salutano l’albero, sostano per una foto, ripartono. Incontri in trattoria per stare un po’ insieme, mangiare qualcosa, scambiare due parole, brindare. Salutarsi infine per raggiungere ognuno il suo mezzo, la sua casa. Franco è stato nominato a tratti, ricordato da qualche amico a lui molto affezionato che racconta della vita in comune, di un’amicizia forte, di scelte di percorsi.
È questo il cammino. Andare, a tratti tornare indietro, da soli, a volte in compagnia, avere un obiettivo, fermarsi, conoscere persone nuove, salutarsi e rimandare il prossimo incontro a una data indefinita. Ciao, ci vediamo.
Credo che questa sia anche il disegno della linea della vita.
Franco è stato tra di noi attraverso i luoghi, gli spazi e le persone che lo hanno conosciuto.
Antonietta

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