Sabato 19 e Domenica 20 maggio 2012 – E – Conoscere una perla del Mediterraneo. Camminate nell’isola del Giglio
Le escursioni
L’isola del Giglio è a tutti gli effetti una montagna, anche se circondata dalle acque. Per le passeggiate, sono assolutamente necessari scarponi e pantaloni lunghi. Occorre abbigliamento a cipolla. I sentieri sono segnati, non lunghi ma hanno punti disagevoli e necessitano di un po’ di pratica di montagna. L’isola offre poca ombra. Quindi sono necessari cappellino, creme solari.
Sabato: Giglio Castello – Cala delle Caldane: attraverso la macchia mediterranea in discesa panoramica verso il mare. Tempo previsto: 3 ore.
Per chi vuole, la discesa al mare può essere più lunga , con la possibilità di raggiungere il punto di arrivo attraverso passaggi in scogliera che presentano qualche difficoltà in più . Tempo previsto: 5 ore circa
Cala delle Caldane, possibilità di bagno in acqua smeraldo
Domenica: Le Porte – Capo Capelrosso. Spostamento in macchina al punto di partenza. Si percorre la dorsale dell’isola, con panorama su entrambi i versanti, e, passando per vigneti e terrazzamenti, si arriva al Faro di Capelrosso, e da qui alla scogliera con cui termina l’isola. Il posto è estremamente selvaggio e suggestivo. Il sentiero è sempre comodo, con pochi punti in salita un po’ scoscesi. Tempo previsto per l’andata: 2 ore e mezza.
Il ritorno sarà di mezz’ora, perché avremo spostato una macchina in avanti sulla strada
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