26 agosto 2023 – volontari alla mensa Caritas divia Marsala
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Credo che il parmigiano da noi in Italia non sia neanche considerato un cibo vero e proprio. È un po’ come il sale, si aggiunge al cibo.
È per questo che riesce difficile dire a chi ti chiede “posso avere il parmigiano ” indicando la scatolina coi 10 grammi di formaggio (??) grattugiato che è nella ciotola posta dove le sue mani non potrebbero mai arrivare, no, il parmigiano è solo per la pasta in bianco.
E devi essere pronto alla lotta perché la tua risposta può scatenare le reazioni più disparate.
Qualcuno alza le spalle e disorientato ti guarda come se tu appena uscito dalla mensa ti andassi a rivendere il parmigiano che gli neghi, un altro ti dice “ma guarda che sta bene anche sulla pasta al sugo”, uno ti chiede “ma sulla minestra ce lo posso mettere?”
Uno stasera comincia addirittura ad inveire, tirando fuori una litania di improperi infinita, al punto che il suo vicino di fila gli dice “ma che ti lamenti, qui è tutto gratis e tu ti lamenti pure. Guarda io il primo non lo volevo ma mi prendo un cucchiaio di riso così ti do’ il parmigiano e ti stai zitto”
A me, che ho cresciuto una figlia a chili e chili di parmigiano stravecchio sanguina il cuore, ma da quando vengo qui alla Caritas a fare il volontariato alla mensa ragiono molto su molte cose, soprattutto sulle mie motivazioni, su quello che è giusto, sulle regole da rispettare nella distribuzione del cibo e infinite altre cose.
È chiaro che vedere queste persone che non hanno possibilità di scelta in un atto così intimo e quotidiano come il mangiare muove dentro un profondo senso di sconforto, ed è molto difficile rimanere distaccati, se non impossibile. Ma anche il mio “buonismo” non può andare, perché sì, vorrei poter fare le porzioni più grandi e darti questo benedetto parmigiano ma poi il cibo non basta per tutti e chi arriva dopo ha gli stessi diritti di chi è arrivato prima.
E allora? Com’è giusto comportarsi?
Sono ancora nell’impasse e mi barcameno come posso, ma ogni volta che a casa gratto il parmigiano sulla pasta penso che si, anche questo può essere un privilegio.
Marzia L.
Da ex prof ti do un ottimo. A me il parmigggiano (con tre g sennò non è) piace come mollica, ma vedo che intorno a me è usato quasi esclusivamente come condimento. Gual
Come Marzia, anch’io provo gli stessi sentimenti e ogni volta, prima di andare a servire, mi impongo di ricordarmi di non avere preconcetti e di essere disposta a compromessi.
“queste persone che non hanno possibilità di scelta in un atto così intimo e quotidiano come il mangiare”: bello il tuo impegno di volontaria, bella la tua delicata sensibilità, bello il tuo racconto,