11 giugno 2005

Sabato 11 giugno – T – Villa Gregoriana

Tempo della visita 2 ore

Parco pubblico voluto da papa Gregorio XVII, “Villa Gregoriana” nacque nel 1835 dalla sistemazione del vecchio letto dell’Aniene, stravolto dalla rovinosa piena del 1.826.
Con l’apertura del traforo del Monte Catillo l’abitato di Tivoli fu messo al sicuro dalla furia delle acque che, incanalate nel nuovo condotto artificiale, crearono più a valle il maestoso e spumeggiante spettacolo della Cascata Grande, alta oltre 100 metri.
Il vecchio letto del fiume divenne la meta di un’ardita passeggiata a strapiombo sulla valle che, tra sentieri scoscesi, boschi e gallerie, toccava il belvedere sulla Grande Cascata, penetrava nelle Grotte di Nettuno e delle Sirene, serpeggiava in quello che era stato il letto delle Cascatelle e riemergeva ai piedi dei templi dell’acropoli.
Da allora, per tutto l’80O la Villa Gregoriana fu tappa di viaggiatori, poeti, artisti, re e imperatori, incantanti dall’artificiosa bellezza del parco.
Dopo anni di chiusura ed abbandono, nel 2002 il parco è stato concesso dallo Stato al FAI, che si è impegnato ad intraprendere gli onerosi interventi di restauro necessari per la riapertura al pubblico.
L’articolato intervento di restauro è stato reso possibile grazie al generoso contributo di UniCredito Italiano che ne ha permesso il completamento entro il 2005.