Domenica 9 aprile – E Monte Pellecchia.
Escursione sull’alta via dei Lucretili con una vista panoramica a 360° che spazia dalla pianura romana ai Monti reatini, dalle montagne dell’Abruzzo fino ai Monti Simbruini.

Appuntamento
Domenica 9 aprile 2000, alle ore 7,30 a via dei Ciclamini, 24 oppure alle ore 8.00 sulla via Tiburtina davanti alla
“Renault” (all’altezza del GRA)

Il percorso del trekking
Dislivello in salita m. 500 circa – Valutazione itinerario: escursionistico
Durata: 3,30 h per la salita

Partendo da Monteflavio è possibile raggiungere attraverso un sentiero la cima del monte Pellecchia, il più alto della Comunità Montana (m. 1368).
ll percorso, caratterizzato all’inizio dalla classica macchia mediterranea si inoltra in un bosco di aceri e ginestre che lascia il posto a una grande faggeta. ln primavera il sottobosco è colorato da orchidee, bucaneve, narcisi.
Ricchissima la fauna con scoiattoli, cinghiali e lepri. La vera regina del Monte Pellecchia è L’aquila reale che nidifica regolarmente sul versante nord del massiccio. Poco sotto la vetta il sentiero costeggia i caratteristici “pozzi della neve”, cavità utilizzate fino ad epoche relativamente recenti per conservare il ghiaccio da commerciare durante la stagione calda.
ll commercio della neve fu molto fiorente nella Roma papale; il ghiaccio, oltre che per uso sanitario quale rinfrescante, veniva utilizzato per la preparazione di sorbetti. Due sono oggi i pozzi visitabili, il Melazza e il Candese.

 

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