10 luglio 1999 – Verso il Sirente

Appuntamento
Ci si vede sabato 10 luglio alle ore 7,00 in via dei Ciclamini, 24 (Centocelle).
Come si arriva al punto di partenza
Si percorre l’A24 Roma-Pescara fino all’uscita Aielli-Celano. Da Celano ci si dirige verso Ovindoli e poi per Rovere. Dopo un paio di chilometri, si devia sulla destra verso Secinaro e si percorrono 12 chilometri circa fino a Fonte dell’Acqua dove si trova uno chalet bruciato.
Il percorso del trekking
Da Fonte dell’Acqua (mt 160) si sale fino a una zona panoramica situata a 1800 metri con un cammino di circa 2-2,30 ore.
La vetta si trova a circa 2-2,30 ore di ulteriore percorso; chi vuole può proseguire, mentre gli altri danno fondo ai loro viveri e si godono la quiete del paesaggio.
Si ridiscende verso le 14,30 per far ritorno alle automobili e, quindi, per rientrare a Roma.

Descrizione dell’itinerario dei trekking
Portarsi al chilometro 12,350 della strada provinciale Rocca di mezzo-Secinaro. Qui ad un lato della strada c’é Fonte dell’acqua (m 1156) e dall’altro i resti di uno chalet incendiato.
Proprio dai resti dello chalet ha inizio una pista che in direzione S penetra nel bosco.
A quota 1305 si abbandona la pista che prosegue per piano Canale e si prosegue sulla dx per ripido sentiero sempre nel bosco. Si taglia una prima pista di esbosco a quota 1350 circa e una seconda a quota 1400 circa.
Si raggiunge quindi a quota 1750 un terrazzino allo scoperto che costituisce uno stupendo belvedere sulle balze rocciose e sui canaloni della cresta orientale del Sirente fino a Monte di Canale. Si rientra nel bosco e subito dopo si perviene ad un secondo terrazzino panoramico a quota 1800 dove il bosco finisce. Quale posto migliore per un bel pic-nic!
Per chi vuole continuare verso la cima. Con breve, ripido pendio, si raggiunge un piccolo spuntone roccioso che delimita una selletta a 1900 metri; altro interessante punto panoramico sui magnifici boschi che si estendono alle pendici della montagna e in lontananza sul Gran Sasso. Valicata la selletta si taglia trasversalmente una valle erbosa (al riparo di un affioramento roccioso, a quota 1975 ci sono i resti di uno stallo abbandonato).
Attraversata tutta la valle si risale per un breve tratto il bordo orientale di Valle Lupara nella quale ci si immette a quota 2075 (ore 2,3C), Si scende un po’ lungo il fianco di questa valle, poi con una ripida salita, su terreno malagevole, si esce a quota 2210 sulla cresta del Sirente che si segue in leggera salita fino in vetta (ore 4,30).

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