Resoconti

le foto si sono sprecate!

Redazione

lbaldini

Sabato 14 e Domenica 15 giugno – Monte di Mezzo e Pizzo Camarda. Sui sentieri attorno a Campotosto

Hanno partecipato: i primi a partire ed aprire la strada sono stati Lucilla e Gualtiero, Gianni e Livia (la pandina, nonostante la pioggia torrenziale e una gomma bucata, e’ arrivata a destinazione), a seguire poi in tempi diversi Luciano, Massimo Caterina Giulia Claudio, Tonino, Marina e Silvestro, Flavio ed Emma, Angela, Stefano, Elsa, e infine Nadia e Rita, Denise e Pino. Approfittando del fine settimana lungo e sfidando le brutte previsioni e il cattivo tempo, questo folto gruppo di Arcoiris ha goduto gli splendidi paesaggi montani di questi posti nel Parco Nazionale del Gran Sasso in Abruzzo. Valido aiuto nell’organizzazione dei trekking e’ stato Livio, il fratello di Gianni che gestisce gli appartamenti Bellavista.
Venerdi’ siamo arrivati alla spicciolata e la sera abbiamo subito festeggiato al Barilotto, ottimo ristorante di Campotosto (il lato gastronomico e’ sempre un punto forte delle nostre gite!).
Sabato abbiamo fatto una bellissima escursione a monte di Mezzo: inizialmente accompagnati dal canto del cuculo nella foresta, poi tra prati di ginestre, narcisi, non-ti-scordar-di-me e tanti altri fiorellini (Alessandra, ci e’ mancata, oltre al sorriso, la tua conoscenza della natura!) per non parlare delle farfalline bianche, gialle, celesti, lilla… le foto si sono sprecate! Abbiamo fatto giusto in tempo a mangiare e poi siamo dovuti rientrare precipitosamente perché una nube nera incombeva su di noi. Fortunatamente siamo riusciti a tornare in paese prima che il tempo si sfogasse. Cena autogestita con abbondante grigliata mista, poi tutti insieme appassionatamente con canti (e ballo) notturni.
Domenica altra stupenda escursione dal passo delle Capannelle lungo la cresta verso pizzo Camarda: panorami mozzafiato, prati fioriti di ranuncoli, anemoni, genzianelle e naturalmente non-ti-scordar-di-me, bellissimi cavalli allo stato brado, rondini che volteggiavano sulle nostre teste, abbiamo passato qualche chiazza di neve e siamo arrivati fino a due laghetti dove ci siamo fermati e distesi su un prato fiorito giallo, abbiamo mangiato, scherzato, girovagato, pigrottato ed infine siamo ridiscesi, anche questa volta incalzati dalle nuvole. Appena in tempo perchè alla fine è arrivato un acquazzone che non ci ha permesso di salutarci per bene. La maggior parte del gruppo è rientrata a Roma, mentre Nadia, Livia, Gianni, Rita, sono rimasti, accompagnati da Livio, sempre gentilissimo e prezioso aiuto.
Lunedì ultimo giorno di aria pura, escursioni alle cascate nei pressi di Capricchio: nonostante Livio consigliasse di partire presto perchè poi (si è visto) nel pomeriggio il tempo diventava brutto, il gruppetto ha deciso di godersi la vacanza e partire con calma. Alla prima cascata (della Barcaccia) è venuta anche Rita, nonostante un dolore all’anca, per la seconda camminata sono rimasti solo gli ultimi che, decisi, non volevano perdere l’opportunità di un’ultima gita. Superato il colle Innamorato siamo scesi per il fosso di Ortanza, abbiamo fatto appena in tempo ad arrivare alla cascata che una violenta grandinata si è abbattuta su di noi! Stoici, abbiamo resistito un po’, poi siamo dovuti ritornare indietro, anche se il tempo era migliorato. Come premio abbiamo visto una volpe e poi a casa ci siamo fatti un bel piatto di pasta all’Amatriciana! Alla fine anche quest’avventura è finita e siamo dovuti tornare alla civiltà… Aspettiamo di vedere il CD di foto digitali di Massimo e le diapo di Stefano per rivivere questi momenti. Grazie a tutti per aver condiviso con me questa bella esperienza, Livia

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