numero 5 – Newsletter dell’Associazione Arcoiristrekk – ottobre 2019
Nel 2018, secondo i dati pubblicati dalla casa editrice Terre di Mezzo, 32.338 persone hanno percorso almeno un tratto dei Cammini italiani (Francigena, Cammini Francescani, Via degli Dei, …). Nel 2016 erano 18.224. Sul Cammino di Santiago i 1245 pellegrini transitati nel 1985, sono diventati 327.000 nel 2018. Numeri questi che si riferiscono solo a quei camminatori che hanno chiesto le credenziali e, di certo, sono molto sottostimati rispetto alle quantità effettive.
L’incremento esponenziale di persone che si mettono in cammino ci conferma quanto scrive Alessandra Beltrame nel suo ultimo libro “Nati per camminare”, Ediciclo editore: “L’uomo ha due gambe per muoversi, non per restare fermo. Nasciamo bipedi, non stanziali.”
Finito l’ozio agostano anche Arcoiris si è rimesso in movimento e ha ripreso alla grande con una facile e appagante escursione sui magnifici sentieri del vicino Abruzzo. Poi abbiamo continuato con una prima assoluta: la gita in pullman all’Isola d’Elba!
In tanti anni di “servizio” la nostra Associazione mai era ricorsa al mezzo di locomozione collettivo. In verità, in un remoto passato, anche noi avevamo provato l’ebbrezza delle canzoni cantate a squarciagola e dei discorsi al microfono che tentano, vanamente, di impedire appisolamenti inesorabili. In quei casi però partecipavamo ad eventi promossi da altri: per esempio ricordo una Marcia della pace Perugia-Assisi e una giornata promossa dalla Fie (Federazione italiana escursionismo) del nostro amico Paolo Piacentini. Stavolta abbiamo fatto tutto in casa, abbiamo fatto tutto noi. In verità hanno fatto tutto Anna e Caterina.
E mica ci si ferma qui, ora è prevista una sequenza di appuntamenti da non mancare.
Ci aspettano l’Agro Falisco dell’appassionato e appassionante Rino, le città della divina Fortuna e del gaudente Rossini sull’Adriatico, il trekk urbano per le strade della Terza Roma e, infine, per concludere in bellezza l’anno, la visita al Colle più alto!
Zaini in spalla! Il nostro cammino continua.
Luciano B.