Roma, 7 dicembre 2023
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Giuseppe e Patrizia ci aggiornano sul fondo HelpUA.
“Tutto pronto quindi per cominciare un nuovo anno scolastico con il pieno di energie.” Così concludevamo l’ultima lettera che vi abbiamo mandato! Il pieno di energie si è dimezzato in questi ultimi mesi, con gli impegni che comporta seguire una ragazza adolescente e di un’altra cultura. Abbiamo stabilito un contatto con l’insegnante coordinatrice della classe (nuovo liceo, ricordate?) e con l’insegnante di italiano: tutte e due entusiaste di I. e disponibili nel rapporto con noi. La nuova classe è meglio di quella precedente: ragazzi, anzi ragazze (solo tre maschi su 20 alunni), che non la lasciano a parte, ma provano a coinvolgerla, lei riservata, e loro molto caciaroni, come li ha definiti la stessa insegnante coordinatrice. Qualche insufficienza inaspettata, come quella in matematica. Ha iniziato le lezioni private di italiano, con l’insegnante dell’anno scorso. Abbiamo stabilito un contatto diretto con i genitori, attraverso il fratello: noi gli scriviamo in inglese, lui riferisce in ucraino, loro rispondono e lui ci ritrasmette in inglese. Sembra complicato, ma il primo tentativo si è concluso in una giornata! Così i genitori hanno avuto modo di ringraziarci (e di ringraziare chi ci aiuta in alcune spese), confermando la volontà di I. a continuare gli studi in Italia (anche l’Università) e il suo amore per la lingua e la cultura italiana. Per quanto ci riguarda, molto tempo passato insieme, e qualche escursione (ama la montagna) anche in compagnia degli amici di Arcoiris: si trova bene con gli adulti, anche molto stagionati come siamo noi che andiamo in montagna in gruppo. Ci stiamo chiedendo quale sia il nostro ruolo, in che maniera possiamo seguirla o influire sulle sue scelte. E’ chiaro che devono essere i genitori a decidere, anche se a distanza, e la nonna, sua tutrice legale in Italia, ma in molte cose ci ritroviamo noi a sentirci responsabili. Per il resto, e come molti adolescenti, I. ha un forte senso di autonomia e gestisce gli studi e il suo tempo libero, compreso qualche impegno lavorativo. Siamo rimasti sorpresi dalla sua determinazione a rendersi più autonoma economicamente facendo qualche lavoretto. Tanto è stato il suo impegno che con i soldi messi da parte si era da poco comprata un bellissimo computer portatile. Ma purtroppo la fortuna non è stata dalla sua parte in questo ultimo mese: dopo un infortunio durante l’ora di ginnastica, che ha comportato una corsa al pronto soccorso e diverse analisi diagnostiche, l’altra settimana rientrando a casa è stata lei a scoprire che erano entrati dei ladri che tra le altre cose avevano rubato il suo computer. Solo lentamente si sta riprendendo dallo shock. Stiamo cercando di capire come possiamo reperire un nuovo PC visto che le serve soprattutto per la scuola. Dopo queste disavventure, per Natale, dietro suo desiderio, i genitori le hanno organizzato un nuovo viaggio a Varsavia dal fratello. E’ stata molto orgogliosa dei precedenti viaggi, in cui da sola ha preso il pullman per l’Ucraina e da sola ha preso l’aereo per la Polonia! La nonna ci ha detto che, per Natale, andare dai genitori non sarebbe stato possibile: è inverno e in casa sono senza riscaldamenti e con poca elettricità. Non dobbiamo dimenticare che c’è la guerra.
Buon Natale e buon 2024 a tutti!
Giuseppe e Patrizia
Ricordiamo che i versamenti possono essere liberi o periodici, a seconda delle preferenze e vanno effettuati con bonifico. Vi mandiamo quindi il prospetto aggiornato con le spese sostenute (€ 8.117,00 ) e le donazioni ricevute (
€ 8.180,00 ). Una nota: nel totale delle spese è stato conteggiato il costo dei libri, al netto dell’importo del bonus libri erogato dal Comune (che quest’anno siamo riusciti a ottenere!).