23 febbraio 2002

Sabato 23 – Sui Monti Lepini. Sprone Maraoni da Morolo.

Appuntamento
Alle 7.10 in via dei Ciclamini, 24. Si imbocca l’autostrada A1 e la si percorre fino al casello di Colleferro. Da qui si prende la statale n° 6 verso Anagni e poi verso la Sgurgola e quindi a Morolo.

ll percorso del trekking
Dislivello 900 metri
Salita 3,45 ore; Discesa 2,15 ore

Raggiunto l’ingresso di Morolo (360 m) si segue la ripida e stretta strada che attraversa il paese e raggiunge un ampio spiazzo da cui inizia la strada chiusa al traffico che porta alla piazza della chiesa. Senza imboccarla, si sale per una ripidissima strada asfaltata, che termina ad un piccolo piazzale. Pochi metri dopo iniziano i segni giallorossi della larga mulattiera che risale il vallone sovrastante il paese. A sinistra, magnifico colpo d’occhio sulle rovine del castello medioevale. Con un tratto un po’ più ripido, a svolte, il sentiero raggiunge a destra (649 m. 0,45 h) il largo crinale che separa la Valle Civita dalla parallela Val Crestatina.
La si segue poi, con un percorso monotono ma panoramico, tralasciando ad un bivio un altro sentiero che riporta a sinistra in Valle Civita.
Verso i 1100 m di quota, ai piedi dei ripidi pendii della Monnetta, il sentiero obliqua a destra, addentrandosi nella magnifica faggeta d’alto fusto della Valle Crestatina. Si traversa tutta la testata della valle, si aggira un altro costone, e si sale ancora brevemente fino ad affacciarsi (1245 m, 1,30 h) sul bellissimo pianoro del Lontro, dove ci sono numerosi rifugi dei pastori. Si piega a destra (di fronte ad una piccola imnmagine religiosa), si sale alla parte superiore del pianoro, e si prosegue per un breve ma ripido pendio sassoso, seguendo i segni che conducono alla vetta dello Sprone Maraoni (1328 m, 0,1 5 h). La croce, invisibile nell’ultimo tratto di salita, è appena aldilà.

 

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