13 agosto 2023 – volontari alla mensa Caritas di via Marsala

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È stata solo la seconda volta nel corso di un anno che ho partecipato con gli altri ad un turno di volontariato alla mensa della Caritas. Si tratta di un’esperienza significativa nel sostegno a poveri ed emarginati, che permette a noi “fortunati”, integrati nella società, di vedere molte realtà che altrimenti ci sarebbero quasi ignote (in questo senso è una sorta di studio sociologico) e di aiutare chi sta peggio.

Come in tutti gli ambienti sociali, le persone che mangiano alla mensa sono dei tipi più differenti: si va da chi è educato e sorride e ringrazia a chi ha fretta ed inizia a mangiare prima ancora di sedersi, a quelli fuori di testa che ti mandano a quel paese. Anche tra i volontari alcuni sorridono e parlano volentieri, altri appaiono meno socievoli. 

Tra i cibi proposti c’è una certa varietà, sia per garantire un possibile equilibrio alimentare, sia per consentire di mangiare a persone di diverse religioni e sensibilità. L’organizzazione dei volontari è ben sperimentata fortunatamente, anche perché la gente che viene a mangiare è numerosa ed il cibo che all’inizio sembra essere abbondante in realtà non lo è: ai volontari viene detto di non dare le stesse cose più volte, altrimenti non saranno sufficienti per tutti. I diversi compiti possono essere ugualmente impegnativi per i volontari, perché se è stancante stare in sala, lo è anche stare fermi in piedi nello stesso posto per tre ore. A me hanno chiesto di stare alla frutta: la maggior parte delle persone preferisce i frutti più morbidi, perché ha problemi nel masticare. 

Tra coloro che abbiamo assistito ci sono tanto stranieri quanto italiani, diversi di una certa età, ma anche giovani. Le persone che mi sono rimaste più impresse: il tizio fuori di testa, che diceva parolacce ed insultava tutti; l’“accumulatore seriale”, che tentava di prendere tutte le cose più volte per portarsele via; un signore vestito bene; una strana signora dall’aria distinta; una famiglia rom con bambini. Alla fine, noi volontari siamo stanchi, ma felici di avere contribuito.     

   Roma, 03/09/2023

Claudio M.