Due cose profonde
lottano dentro di me
nel mio cuore vivono insieme e si odiano,
galoppano impazzite nel mio cervello.
Il desiderio: amare
una mano nella mia
dare la mia fantasia, la mia capacità
il mio abbandono: dolcezza, passione…
vivere insieme a un uomo.
Ma ad un tratto vedo tutto questo
come in un film
il film della mia vita futura
e non voglio più,
ho paura
mi ribello
Potrei perdere me stessa… No!
Scoprire invece con meraviglia,
sciogliere sapientemente i nodi
mentre gli altri non capiscono,
io lo so e sorrido
con dolore, con speranza.
Provare con gioia,
vivere con rischio.
Tutto questo conoscere
e solo tu “altro da me”
lo puoi all’infuori di me
solo con te posso fare
così come farei io stessa.
E così incarno e respiro
la perenne lotta.
Come il mare e la terra
da millenni si scontrano duramente
come la luce e il buio
da secoli cercano di annullare
il proprio compagno.
20 settembre 1978