numero 17 – Newsletter dell’Associazione Arcoiristrekk – ottobre 2021
Non perdiamoci di vista, soci e amici di Arcoiris, ora che possiamo incontrarci di persona. Eppure, in qualche modo mi sembra che non ci fidiamo del tutto a riprendere la vecchia vita. E bene facciamo. La vita vecchia non torna più. E quella nuova non sappiamo bene come sarà. Elezioni a Roma, la Merkel che se ne va, l’Afghanistan sprofondato nel caos e nella miseria.
I ragazzi lottano per il futuro e per il nostro pianeta. E noi adulti, segniamo il passo?
A proposito di vecchia e nuova vita: siamo stati per due giorni nei dintorni di Arquata del Tronto, Accumoli e Amatrice. Alla gente di queste terre la vita è cambiata nell’agosto 2016 ancor più che nel marzo 2020. Arcoiris attraverso il Fai ha contribuito a mettere in sicurezza l’Oratorio cinquecentesco della Madonna del Sole nella frazione di Capodacqua di Arquata. Alla nostra ultima visita, l’anno scorso, ero scoraggiata: abbiamo attraversato quella che a noi si presentava ancora come una landa desolata di macerie con al centro uno scheletro tenuto in piedi da un corsetto in ferro e legno. Quest’anno le macerie intorno sono state rimosse. Per l’oratorio sembra arrivato il tempo del restauro. Vi segnalo un link con maggiori informazioni.
Nella parte alta di Capodacqua finalmente si muovono i bracci delle gru in due punti dove, ci viene spiegato poi, si stanno riscostruendo delle abitazioni.
Inoltre, ci fermiamo davanti a un piccolo centro culturale e di aggregazione, “La sorgente”, appena inaugurato, segno tangibile della solidarietà delle omonime località di Capodacqua di Assisi e di Capodacqua di Foligno. Per i capodacquari (molti residenti nelle casette prefabbricate a valle) il centro offrirà occasioni di incontro e di convivialità, come è avvenuto quest’estate con la proiezione del film “Serafino” con Adriano Celentano, girato proprio a Capodacqua.
Per noi di Arcoiris si apre la stagione delle escursioni, meglio ancora se combinate con un impegno concreto, come la Marcia per la pace Perugia-Assisi. Altri appuntamenti ci attendono in questo autunno con uscite in montagna, camminate attorno a Roma e trekk urbani. Speriamo che per la prossima stagione sia possibile riprendere le nostre uscite nel weekend. Qualche idea ci sarebbe, e penso proprio a una camminata nelle “Terre mutate”.
Patrizia