numero 27 – Newsletter dell’Associazione Arcoiristrekk –giugno 2023
In Emilia Romagna non si era mai registrata, in tre settimane consecutive tra aprile e giugno, una quantità di pioggia superiore a quella che è caduta nei primi 21 giorni di maggio 2023. Questo avviene dopo un periodo in cui si è parlato molto di siccità e il Governo ha istituito il Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica. Ma sarà un commissario specializzato in riti sciamanici? Insomma col meteo non ci capiamo più nulla.
La Commissione europea ricorda che “il periodo 2011-2020 è stato il decennio più caldo mai registrato, con una temperatura media globale di 1,1ºC al di sopra dei livelli preindustriali nel 2019. (…) Un aumento di 2ºC rispetto alla temperatura dell’epoca preindustriale è associato a gravi impatti negativi sull’ambiente naturale e sulla salute e il benessere umani, compreso un rischio molto più elevato di cambiamenti pericolosi e potenzialmente catastrofici nell’ambiente globale.”
Eppure, Luigi Manconi ci ricorda che “la negazione dell’emergenza climatica, sulla base di grossolani ragionamenti e di bizzarre analisi controcorrente, sembra diffondersi sempre più.”
Noi che le cose siano cambiate e stiano cambiando rapidamente ce ne siamo accorti e certo non solo perché il meteo condiziona sempre con più frequenza il calendario delle nostre uscite. Lo scorso anno abbiamo dovuto rinviare, causa maltempo, tre escursioni, nei primi mesi di quest’anno i rinvii sono stati già due. Si potrebbe dire che tutto ciò dipenda dall’aumento dell’età anagrafica dei soci oppure da una maggiore propensione all’uso del divano rispetto a quello degli scarponi.
Sia come sia, il cambiamento climatico è in atto e la specie umana sta correndo verso il baratro, dunque ogni escursione che riusciamo a fare è una grande occasione, non perdiamola.
Luciano B.