numero 7 – Newsletter dell’Associazione Arcoiristrekk – febbraio 2020
Arcoiris ha salutato il vecchio anno con un brindisi sotto un incredibile sole di dicembre. Impossibile trovare le parole per descrivere la bellezza di piazza di Siena, nel cuore di Villa Borghese e l’unicità di quel gruppetto di persone che condividono spumante e panettone. Poi abbiamo iniziato il 2020 intorno ad una tavola imbandita, con l’ormai consueto pranzo seguito dall’assemblea sociale. Ancora sole pieno, a metà febbraio, sulla spiaggia di Castelporziano in cui eravamo un gruppo grosso grosso! I ristoranti sul mare non ci hanno voluto dare pasta e vongole, ma noi con i panini non siamo andati per niente male!
Certo, detta così, sembra che noi si pensi solo al cibo e invece … invece no. Noi siamo così dediti al camminare che oltre alle sperimentate escursioni in montagna e in città, il 12 gennaio e il 2 febbraio abbiamo inaugurato una nuova iniziativa “usi parlar camminando” o come suggerisce Peppe “chi c’è c’è”, una passeggiata mensile di un’ora e trenta circa all’interno di uno dei parchi della Capitale.
Insomma il bouquet (vedi che succede a frequentare il tennistico Roland Garros parigino!) delle attività di Arcoiris si è arricchito e questa tendenza la si può rintracciare anche nel programma 2020. Per questo anno bisestile sono previste ben quindici tra escursioni montane ed urbane, la giornata dedicata a Nadia e la marcia per la pace Perugia-Assisi.
Per non dire poi di altre proposte che sono lì, solo per il momento non esplicitate, ma che lievitano al caldo e che di sicuro, al momento opportuno, spiccheranno il volo.
Certo, il giorno in più, da solo, non indurrebbe a cotanta esplosione di attività, ma quelli di Arcoiris sono una vera fucina di idee e noi che facciamo, li boicottiamo, li dissuadiamo? Chi siamo noi, per fare ciò? Infatti non lo facciamo e cerchiamo di attrezzarci.
Così tanti impegni richiedevano più energie ed ecco che mettiamo in campo un drappello di volontari sempre più numeroso e motivato. I nostri accompagnatori diventano tredici e anche il direttivo è cresciuto in numero e qualità. Patrizia, Tonino e Marina (Presidente, Vicepresidente e Tesoriere) e i due consiglieri già in carica saranno coadiuvati da altri quattro nuovi “dirigenti”.
Seguiteci, inviate suggerimenti, aiutateci con pensieri, parole, opere … no, questa è un’altra storia che appartiene ad un’altra parrocchia … No, va bene. Partecipate, partecipate, Partecipate! Questa va meglio.
Luciano B.
Noi facciamo anche escursioni urbane: veramente le passeggiate e le passeggiatine ormai primeggiano. Ma non siamo i primi. Tanto tempo fa nel napoletano frotte di contadini dell’interland si recavano in città richiamati da racconti affascinanti (come si mangia bene; che incontri, che avventure). Ma, come suole, il richiamo dell’avventura fa anche un po’ paura. E se ci perdiamo, congetturavano, come ritrovarci? E a uno del gruppo venne un idea geniale: leghiamoci con una fune. Così quando arrivarono in città, i nostri giovani e simpatici zoticoni furono salutati al grido: co’ a fune, cafune, cafoni.