numero 1 – Newsletter della Associazione Arcoiris – febbraio 2019
“Un par de scarpe nove e poi gira’ tutto er monno”, così cantava Manfredi, ma se volete un consiglio, per fare un trekking, soprattutto se è lungo, è meglio indossare un paio di scarponi usati e di cui si è verificata la comodità.
Sugli scarponi da montagna l’aneddotica è copiosa. Durante le camminate sui sentieri quanti amici sofferenti e quanti pronti interventi con colle, elastici, lacci! Si potrebbe parlare non solo del dolore al malleolo che regalava quello scarpone superprofessionistico o di quella suola che si è staccata da un attempata calzatura e di tanti altri accadimenti, ma la si farebbe troppo lunga. Di sicuro non fate come quelli che affrontarono il sentiero per il lago di Pilato con le espadrillas: la Sibilla ha poteri importanti, ma con i fresconi non ce la possono fare neanche le sue doti magiche.
Luciano B.