numero 16 – Newsletter dell’Associazione Arcoiristrekk – agosto 2021

In allegato al numero del 21 giugno del “Corriere della Sera” è preannunciato un fascicolo, curato dal Cai e intitolato, in maniera che risulterà parzialmente fuorviante, Trekking lungo il sentiero Italia Cai. Guida pratica all’escursionismo.

Non me lo faccio sfuggire. Ma, a parte l’aspetto autopromozionale, per carità, legittimo, visto che i volontari del Cai manutengono per noi tutti i sentieri, nella trentina di paginette non ho fatto scoperte particolari rispetto a quanto ho imparato dai miei esperti amici di Arcoiris.

Da Bruno T. ho appreso l’importanza del “cambio completo di indumenti da lasciare in macchina”, anche se riconosco che, specie in estate, trasgredisco. Da Luciano B. l’importanza di non perdere di vista i segnali bianco-rossi e di seguire anche la cartina, senza improvvisazioni. Da Pat e Peppe l’utilità di avere appresso una riserva di frutta secca, scorta preziosa di minerali ed energia (ma, in inverno, anche la cioccolata non guasta, siamo sempre Gastroiris!).

Così, già sapevo tutto quello che c’è scritto sulla scelta delle calzature, dello zaino, dell’abbigliamento e degli accessori. E anche la parte sulla segnaletica e cartografia non mi ha colta impreparata.

Però, una cosetta utile l’ho trovata, e ve la propongo. Insistendo sulla necessità di rifocillarsi poco e spesso durante l’escursione e soprattutto sul bisogno di reintegrare i sali minerali e gli elettroliti persi per effetto della respirazione e sudorazione, è suggerito un integratore semplice ed economico da mettere in borraccia.

Lo riporto: un litro di acqua o thè o infuso, del succo di limone, 5 grammi di sale e 6 (!) cucchiaini di zucchero. La volta prossima che andrò in montagna voglio sperimentarlo. E voi?

Marina M.