Domani è un altro giorno
tappa 5: Ponte Palatino
Usciamo dal Ghetto passando a fianco alla Sinagoga e attraversiamo il lungotevere per portarci all’imbocco del ponte Fabricio. Di fronte a noi l’Isola Tiberina.
L’Isola Tiberina, unica isola urbana del Tevere, lunga circa 300 metri e larga circa 90, è collegata alle sponde del Tevere da due ponti: verso Trastevere dal ponte Cestio, risalente al 46 a. C. e in direzione del Ghetto con il ponte Fabricio, edificato nel 62 a. C., chiamato anche ponte Quattro Capi, per le erme romane che ne ornano i parapetti.
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Dopo aver proseguito sul lungotevere, si gira a sinistra e si percorre il ponte Palatino
Sul ponte, Vittorio de Sica ha girato una scena di “Ladri di biciclette”.
Il dialogo tra il protagonista e il vecchietto che aveva visto parlare con il ladro si trova al minuto 45:50 del filmato. Vai a video
Il ponte ci porta dentro Trastevere.
Quel ponte, neanche troppo bello, ma sempre intasato di macchine, quale bel ricordo mi ha riportato…
L’ho percorso cento volte insieme a mio padre, e oggi ho risentito sulla faccia il Ponentino estivo, quando da piccola me ne stavo appoggiata al manubrio della sua Vespa, e mi portava al lavoro con lui, di pomeriggio, nei grandi spazi vuoti dell’Anagrafe.
Quando passavamo sul ponte eravamo quasi arrivati, per scendere, passavo sotto alle sue braccia.